Chiesa di San Francesco
Oggi rimane l’inconfondibile facciata della Chiesa di San Francesco, nata come Spedale Gerosolimitano dedicato a San Giovanni. Dell’edificio si hanno testimonianze fin dai primi anni del XIII secolo quando la chiesa assunse un ruolo importante all’intensificarsi del passaggio dei pellegrini e viandanti che percorrevano la Via Francigena e era sede dell'ospedale dei Cavalieri di Malta. Nel 1300, vi si riunì l’importante Ordine della Lana, facendo così diventare la chiesa un luogo di grande prestigio; testimone di questo evento storico significativo è la formella circolare, sulla facciata dell’edificio adiacente alla chiesa, raffigurante l’Agnus Dei, ovvero il simbolo della suddetta corporazione.
A seguito della distruzione del convento fuori Porta San Giovanni, nel 1500 si trasferirono nella chiesa i monaci francescani che dedicarono l’edificio a San Francesco, comunque in un periodo di decadenza che si sarebbe protratto anche nei secoli successivi. Infatti, nel 1700 la chiesa venne demolita per mano di un privato e per questo motivo del complesso rimane solo la sua magnifica facciata di travertino in stile romanico pisano-lucchese che presenta cinque arcate a tutto sesto. Come un piccolo tesoro nascosto, nella fornice del portone della chiesa si può scorgere scolpita la Croce di Malta a otto punte.