San Gimignano oltre le torri, una meraviglia paesaggistica dove si producono eccellenze dalla vocazione bio.
Giovane agronomo e vice presidente del Biodistretto di San Gimignano, Saverio è anche un'eccezionale oste che invita il turista a conoscere la splendida campagna oltre il centro storico della città turrita, ospitando il visitatore fra autenticità, quiete e prodotti genuini del territorio, nel podere di proprietà della sua famiglia dagli '60.
Il suo impegno insiste particolarmente nella diffusione della cultura bio, del rispetto del territorio, dei valori come la filiera corta, con l'obiettivo di "integrare ancora di più il rapporto che c'è fra la città, il turismo della città, e la campagna". Pone l'accento sull'importanza di destagionalizzare l'offerta turistica sangimignanese, decongestionando le vie del borgo che spesso si fanno affollate e far conoscere tutte le eccellenze che questo territorio ha da offrire.
Obiettivi perseguiti anche attraverso il biodistretto che nasce nel 2013, per volontà di alcune aziende vitivinicole biologiche, e che conta ad oggi una trentina di realtà agricole che producono oltre alla Vernaccia, olio extra vergine di oliva, miele, zafferano, ortaggi e allevano bestiame. Un importante riferimento per "fare rete e scambiarsi opinioni e problematiche". Ma non solo, a fine ottobre viene organizzato un festival con una ricca rassegna di convegni ed eventi musicali a cui partecipano molti produttori e artigiani.
