Torre Rognosa
Simbolo del potere cittadino della San Gimignano del passato, Torre Rognosa, chiamata anche Torre dell’Orologio o Torre del Podestà, si innalza nella centralissima Piazza del Duomo come parte integrante del duecentesco Palazzo Vecchio del Podestà. Di proprietà della famiglia Gregorio, e successivamente degli Oti e dei Mantellini, fu costruita nel 1200 ed è quindi la torre più antica di tutta la città. All’epoca la torre aveva un ruolo centrale in quanto l’omonimo palazzo era sede del potere civico e aveva acquisito un’importanza tale da rendere necessaria l’emanazione di uno statuto, nel 1255, che vietasse la costruzione di torri più alte per mano di privati. Con un altezza di ben 52 metri, Torre Rognosa è la seconda torre più alta di tutta la città anche se il divieto non fermò l’intento di altre potenti famiglie di farne erigere di altrettanto elevate, che tuttavia vennero dopo poco ridotte in altezza. Singolare è anche la scelta del nome; infatti nel corso del ‘300, una volta trasferito il podestà nel Palazzo Nuovo del Podestà, ovvero l’attuale Palazzo Comunale, la torre fu adibita a carcere e da ciò prende l’accezione di “Rognosa” dal momento che ospitava tutti coloro che avevano “rogne”, e quindi problemi, con la giustizia. La torre, con una finestrella che dà direttamente su Piazza della Cisterna, aveva una ulteriore funzione significativa nella vita di San Gimignano. All’ultimo piano, infatti, vi è un’altana che, in passato, funzionava da cella campanaria per avvisare gli abitanti in caso di pericolo o calamità.